Bene la convocazione dell’Aran per la definizione dei comparti. L’auspicio è che si possa chiudere velocemente per non dare alibi a nessuno in merito ai rinnovi contrattuali.
Per noi è prioritario definire l’avvio delle trattative, anche se comunque restano tante incognite sulla possibilità della definizione della stagione contrattuale, in particolare per le date, la normativa e le risorse da destinare per il ripristino del potere di acquisto. Cose che fino ad oggi il Governo si è guardato bene da individuare e discutere, visto che anche le recenti richieste nostre non hanno avuto risposta.
Si parla tanto di modello contrattuale. Ebbene, l’innovazione in questo campo potrebbe essere ridurre o eliminare il perimetro della legislazione che tutto unifica, per passare a un decentramento delle scelte a livello di ente in modo da rendere l’organizzazione degli uffici più vicina ai bisogni dei cittadini. Solo ripristinando una giusta autonomia delle parti e delle relazioni sindacali, a quel livello, si può qualificare e rendere efficiente la macchina pubblica.
Roma, 9 ottobre 2015
