06/10/2015
| Previdenza.
Le più disparate ipotesi che continuano a circolare sulla reintroduzione della flessibilità in uscita dalla pensione creano disorientamento tra i lavoratori. Sarebbe ora che il Governo affrontasse insieme alle Parti sociali questo tema per trovare soluzioni razionali e positive.
La UIL ritiene necessario prevedere un range tra 62 e 67 anni dentro il quale si possa scegliere. Questo permetterebbe anche la ripresa di un positivo turn over nel mercato del lavoro.
Roma, 6 ottobre 2015