Guglielmo Loy: comunicato Stampa del 24/09/2015
Cittadinanza. Prossima la discussione in aula alla Camera
Cittadinanza. Prossima la discussione in aula alla Camera
24/09/2015  | Sindacato.  

 

Praticamente concluso il lavoro in I Commissione sui circa 200 emendamenti presentati (la metà dalla Lega). Ne esce un mix tra Ius soli e Ius culturae. Introdotto l’obbligo della carta di soggiorno per il genitore che fa la domanda. Inoltre il minore dovrà aver concluso un ciclo scolastico, Stralciata la parte della riforma sulle naturalizzazioni. Il 29 settembre alle 10, conferenza stampa alla Camera di L’Italia sono anch’io

 

Roma, 24 settembre 2015. Nella giornata di ieri, una delegazione della rete “Italia sono Anch’io” (presenti Miraglia/Massa -ARCI-, Russo -ACLI–, Danesh/Soldini -CGIL-, Casucci/Scalzo -UIL–, Perin -ASGI–, Galieni – Rete Primo Marzo-, Guarino –Centro Astalli-),  ha incontrato   un gruppo di parlamentari di SEL e successivamente del PD. I due incontri erano stati sollecitati dai parlamentari dei due gruppi, a seguito dell’invio di proposte di emendamenti – da parte della rete - al testo in discussione alla Camera.

 

L’incontro con SEL (condotto dall’on. Celeste Costantino, della I Commissione), oltre ad un aggiornamento sulla discussione in Commissione Affari Costituzionali, si è concentrato sulle possibili strategie da adottare per arrivare ad un risultato accettabile. Gli emendamenti sui quali si sta votando sono circa 200, di cui 100 presentati dalla Lega. Quelli della rete sono stati presentati dai deputati di SEL. Molti al momento sono stati accantonati. In giornata la votazione dovrebbe concludersi. In seguito il testo dovrebbe andare alle commissioni competenti per il parere e arrivare in aula, sembra quasi sicuro, martedì 29 settembre.

 

Dall’incontro con il PD (condotto dalla relatrice Fabbri) è emersa una ulteriore evoluzione della discussione interna alla maggioranza che avrebbe portato all’accordo con NCD, Scelta Civica e Popolari per L’Italia. Il PD ha accolto parte degli emendamenti della rete “Italia sono Anch’io”. Nella discussione in Commissione è intervenuto direttamente il Ministro Alfano per sostenere questa ipotesi di accordo che prevede la condizione che uno dei due genitori abbia un permesso per lungo soggiornanti. L’emendamento su questo punto è stato già approvato  e la Lega sembra abbia smesso di fare ostruzionismo.

 

A questa novità si aggiunge quella che è stata cancellata la previsione di ius soli per i figli dei nati in Italia. Il cosiddetto ius culturae viene introdotto con la condizione che uno dei genitori sia residente legalmente. Altri dettagli saranno noti  non appena il testo verrà licenziato. Solo allora sarà possibile fare una analisi completa ed esprimere un parere compiuto. La delegazione della rete ha espresso al PD e a SEL la contrarietà all’introduzione della condizione del possesso del permesso di lungo soggiornante in quanto comporta un elemento di discriminazione sulla base del reddito. 

 

A delegazione ha insistito sul punto relativo al trasferimento di competenze ai sindaci (la naturalizzazione degli adulti, perché i minori nati, ossia lo ius soli, verrà gestito dagli uffici dei comuni), sulla necessità di rilanciare una riforma complessiva della cittadinanza e sull’importanza di avere tempi certi per le decisioni. Sulla base di è noto e dei tempi della discussione in aula (il testo dovrebbe andare in aula per la presentazione il 29 e poi essere approvato entro le prime due settimane di ottobre) la rete ha ritenuto utile promuovere una conferenza stampa.

 

Con l’appoggio del gruppo di SEL è stata prenotata la sala stampa della Camera. L’evento si terrà il giorno 29 settembre 2015, dalle 10 alle 11, presso la sala stampa della Camera, in via della Missione 4. Hanno già confermato la loro disponibilità i parlamentari del PD, a partire dalla relatrice on. Marilena Fabbri, che quelli di SEL. Alla Conferenza verranno invitati  tutti i gruppi attraverso l’invito ai capi gruppo.