Sintesi dell’intervento di Domenico Proietti, Segretario confederale UIL,
all’audizione in Commissione Lavoro (XI) della Camera dei Deputati
nell'ambito dell'esame delle proposte di legge c. 857 e abbinate
in materia di flessibilità nell'accesso al pensionamento
Bisogna fare la settima salvaguardia per i lavoratori esodati. Le risorse ci sono. Vanno utilizzate quelle risparmiate nelle precedenti salvaguardie. È gravissimo se il Mef destina altrove quelle risorse.
Per la UIL è, inoltre, assolutamente necessario che con la prossima Legge di Stabilità il Governo e il Parlamento reintroducano la flessibilità di accesso alla pensione. Questo è essenziale sia per ridurre le negative rigidità della legge Fornero sia per riattivare un positivo turn over nel mercato del lavoro a beneficio dei giovani.
Sul perseguimento di questo obiettivo si è realizzato, grazie all’azione del sindacato, un vasto consenso tra tutti i Gruppi parlamentari che non può essere bruciato da meri calcoli ragionieristici.
La Commissione Lavoro della Camera sta svolgendo una proficua attività e si possono trovare soluzioni utili a eliminare le iniquità e le ingiustizie prodotte dalla legge Fornero, come ripetutamente riconosciuto dal Presidente del Consiglio e dal Ministro del Lavoro. La Uil ritiene che non ci debbano essere penalità aggiuntive oltre a quelle implicite nel sistema contributivo.
Roma, 9 settembre 2015


