Guglielmo Loy: comunicato Stampa del 25/06/2015
Fino a 400 euro per un certificato
Fino a 400 euro per un certificato
25/06/2015  | Sindacato.  

 

 

Ci ha provato nel 2014 l'amministrazione di Bolgare (Bg), poi condannata dal tribunale. Ora tocca ad altri quattro comuni tra Bergamo e Brescia. Asgi scrive una lettera ai sindaci. Intanto in Parlamento si chiede di mettere un tetto alla tassa

 

MILANO, 24 giugno 2015 – Non basta la condanna di un Tribunale a fermare i comuni leghisti che vogliono innalzare il costo dell'idoneità alloggiativa, il documento obbligatorio per gli immigrati che vogliono avere un permesso di soggiorno. A quasi un anno di distanza dalla sentenza, ci riprovano in quattro ad alzare il costo della tassa, sperando di rendere più complesso regolarizzare la propria presenza nei comuni.

 

A suo tempo, ci aveva provato l'amministrazione di Bolgare, nel bergamasco: 500 euro invece che 150. Ad agosto 2014 il Tribunale di Bergamo ha condannato il comune a restituire la differenza a chi aveva pagato la tassa, obbligatoria per gli immigrati che vogliono un permesso di soggiorno.  "Il Tribunale di Bergamo – si legge nella sentenza - ha riconosciuto il carattere discriminatorio di quello che era stato uno dei provvedimenti discriminatori più eclatanti visti negli ultimi anni in provincia...