Mogherini: "Finalmente arriva una risposta europea". Alfano: "Giorno della verità". Ma la Gran Bretagna insiste: " I migranti che attraversano il Mediterraneo per raggiungere l'Europa dovrebbero essere respinti". E Repubblica ceca e dalla Slovacchia ribadiscono: "No a politica quote". Per l'Italia proposta accoglienza dell'11,84%
(ap) BRUXELLES, 13 maggio 2015 - La Commissione europea ha adottato la nuova agenda per la gestione dell'immigrazione. Lo ha annunciato l'alto rappresentante per gli Affari esteri, Federica Mogherini, con un tweet. "L'agenda Ue sulle migrazioni è stata adottata dalla Commissione", scrive Mogherini, ringraziando il presidente Jean-Claude Juncker, il vicepresidente Frans Timmermans e il commissario agli Affari interni e all'Immigrazione, Dimitris Avramopoulos per "l'eccellente lavoro di squadra". "Dividere le responsabilità in Europa significa acquistare credibilità e la collaborazione con l'Onu è essenziale se vogliamo risolvere il problema", ha detto Mogherini, nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles. L'Alto rappresentante ha sottolineato che "finalmente arriva una risposta europea, ed è una risposta globale, che coglie tutti gli aspetti del problema. Abbiamo proceduto in modo integrato e coordinato". Nelle ultime settimane, ha aggiunto Mogherini, l'Europa "ha compiuto passi da gigante" e, tra i provvedimenti adottati, c'è quello "di rafforzare la missione civile in Nigeria, dobbiamo affrontare la questione immigrazione anche prima che le persone arrivino in Libia. Dobbiamo rafforzare l'impegno con i paesi di origine delle migrazioni". Solo così, osserva Mogherini "riusciremo ad affrontare le cause alla radice dell'emergenza distruggendo le organizzazioni criminali e aiutando i migranti a fuggire dalle loro mani". "Metteremo in atto un sistema di quote. Dobbiamo essere più solidali tra di noi": così il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker da Twitter, dopo l'approvazione dell'Agenda sull'immigrazione.


