Guglielmo Loy: comunicato Stampa del 14/04/2015
E in mezzo milione già pronti a partire
E in mezzo milione già pronti a partire
14/04/2015  | Sindacato.  

 

(da http://www.iltempo.it/ ) Roma, 14 aprile 2015 - Sono fosche le previsioni sul numero di immigrati che sbarcheranno sulle nostre coste nel 2015. E pessime sono anche quelle riguardanti la capienza dei Centri d’accoglienza, ormai al collasso. Se ieri il ministero dell’Interno, per far fronte al notevole flusso di migranti verificatosi in questi ultimi giorni, ha invitato i prefetti a reperire nuove strutture nei territori di competenza dove ospitare gli stranieri già arrivati e quelli in arrivo, non va dimenticato che nei giorni scorsi Frontex, l’Agenzia europea per il controllo delle frontiere, ha lanciato un allarme da brivido: tra 500mila e un milione di migranti sono pronti a partire dalla Libia. E nel 2014, su 278mila stranieri arrivati negli Stati dell’Ue, ben 170mila sono sbarcati nel nostro Paese (61%).

 

Facendo qualche calcolo, è comunque facile prevedere il caos nel futuro immediato. Nei primi due mesi di quest’anno l’aumento degli arrivi, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, è stato del 43 per cento. Una tendenza che ha rallentato nelle settimane successive, quando dai numeri forniti dal Viminale emergeva che nei primi tre mesi la percentuale era cresciuta del 9 per cento. Cifre che però non potevano ancora calcolare gli arrivi in massa degli ultimi giorni (quasi 7mila).

 

Tenendo presente che nel 2014 sono sbarcati in Italia 170mila migranti, già solo calcolando un aumento del 9 per cento, ne arriveranno poco meno di 190mila. Ma se, come gli sbarchi degli ultimi giorni lasciano pensare, la tendenza dovesse tornare a essere quella dei primi due mesi del 2015, dunque il 43 per cento in più, alla fine di quest’anno l’Italia potrebbe essere “invasa” da 240mila immigrati. I mesi della verità saranno quelli estivi, periodo in cui l’aumento degli sbarchi è enorme. L’anno scorso, ad esempio, da gennaio a maggio sono sbarcati in Italia 40mila migranti, ma dallo stesso mese di gennaio e fino alla fine di agosto, gli stranieri arrivati in Italia sono stati 108mila. Significa che nei soli mesi di giugno, luglio e agosto, ne sono giunti sulle nostre coste 68mila, il 180 per cento in più della media dei primi cinque mesi.

 

D’altronde nel 2013, l’Italia aveva accolto 43mila migranti in totale, mentre nei soli mesi di giugno e luglio 2014, di stranieri ne erano sbarcati 46mila. Dunque, anche se fare previsioni certe, come dimostrano i quasi 7mila arrivi degli ultimi giorni, può rivelarsi azzardato (più per difetto), la tendenza di questi primi mesi, la situazione esplosiva in Libia e l’allarme lanciato da Frontex, inducono a immaginare un 2015 peggiore dell’anno che l’ha preceduto, anche per quanto riguarda, come emerge dall’invito del Viminale ai prefetti, la situazione dei Centri d’accoglienza. Non a caso ieri Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, ha commentato: «Ma non avevano detto che Mare Nostrum era finita e che l'Europa ci avrebbe salvato dall'emergenza sbarchi? Che menzogne, che disfatta, che resa».

 

Luc. Roc.