Guglielmo Loy: comunicato Stampa del 09/04/2015
«Se mi riconosci mi rispetti»: parte la raccolta firme per la dignità dei rom
«Se mi riconosci mi rispetti»: parte la raccolta firme per la dignità dei rom
09/04/2015  | Sindacato.  

 

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ROMA, 08 aprile 2015 - Dare ai Rom maggiore dignità e possibilità di dialogare con lo stato italiano, in particolare ai fini della gestione comune dei programmi di accoglienza e integrazione: è uno dei principali obiettivi della campagna “Se mi riconosci mi rispetti” a sostegno della legge di iniziativa popolare “Norme per la tutela e le pari opportunità della minoranza storico-linguistica dei Rom e dei Sinti” lanciata oggi, in occasione della giornata internazionale delle popolazioni romanì. “Promuovendo la piena attuazione della legge 482/1999 sulla tutela delle minoranze linguistiche intendiamo favorire il confronto e il dialogo delle popolazioni romanì con le persone e le istituzioni italiane – afferma Giuseppe Casucci, responsabile immigrazione della Uil nazionale - sui Rom vengono spesi tanti soldi e parole ma manca troppo spesso la loro partecipazione ai programmi che li riguardano”.

 

Tre sono gli obiettivi della proposta di legge presentata da 14 cittadini italiani in rappresentanza di 47 associazioni rom e sinte il 15 maggio 2014 presso la Corte di Cassazione: “Realizzare gli articoli 3 e 6 della Costituzione che prevedono la pari dignità sociale e l’eguaglianza davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di etnia, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”; “tutelare il patrimonio linguistico-culturaleromanì con istituti analoghi a quelli previsti dalla legge 482/1999 per tutte le altre minoranze (diritto allo studio e all’insegnamento della lingua, diffusione della cultura e delle tradizioni storico-letterarie)” e “contrastare la discriminazione e il pregiudizio nei confronti della minoranza rom e sinta”, in quanto “causa della scarsa integrazione nella società e soprattutto della marginalizzazione sociale ed economica”.

 

La Legge 482 del 15 dicembre 1999, intitolata "Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche" riconosce e tutela dodici minoranze etnico-linguistiche storiche: albanese, catalana, germanica, greca, slovena, croata, francese, franco-provenzale, friulana, ladina, occitana e sarda. Seppure dopo sardi e friulani le popolazioni Rom e Sinte presenti sul territorio italiano costituiscono di fatto la minoranza più numerosa, non sono state ad oggi riconosciute a livello normativo come minoranza culturale e linguistica.

 

I promotori della campagna intendono raccogliere almeno 50 mila firme valide per la presentazione in Parlamento della proposta di legge.

 

Per aderire contattare: semiriconoscimirispetti@gmail.com

 

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