Guglielmo Loy: comunicato Stampa del 23/03/2015
Profughi, i richiedenti asilo in Italia sono aumentati del 143%
Profughi, i richiedenti asilo in Italia sono aumentati del 143%
23/03/2015  | Sindacato.  

 

larepubblicait

 

Gli ultimi dati Eurostat. È un record in Europa, dove la media è +44%. In tutta Europa a chiedere asilo sono state 626 mila persone, nel 2014. Il numero più alto si registra in Svezia (8,4 ogni mille abitanti) seguita da Ungheria (4,3); Austria (3,3); Malta (3,2); Danimarca (2,6) e Germania (2,5)

 

di VLADIMIRO POLCHI, La Repubblica

 

ROMA, 20 marzo 2015 - Si ingrossa il fiume di rifugiati diretto in Italia: i richiedenti asilo nel 2014 sono più che raddoppiati (+143%). È un record in Europa, dove la media è +44%. L'Italia è tra i Paesi con più domande d'asilo, dopo Germania e Svezia. Ma nel rapporto tra abitanti e richiedenti siamo sotto la media Ue. È quanto emerge dagli ultimi dati Eurostat.

 

L'ondata degli sfollati. Il numero di richiedenti asilo in Ue nel 2014 ha toccato la cifra record di circa 626mila, facendo registrare un aumento del 44% rispetto al 2013, pari a 191mila persone in più. La quota più alta, 202.700 (32%), si è registrata in Germania. Seguono Svezia 81.200 (13%); Italia 64.600 (10%), Francia, 62.800 (10%) e Ungheria (42.800, 7%).

 

Il record italiano. I richiedenti asilo in Italia nel 2014 sono più che raddoppiati, +143% sull'anno precedente. Il principale incremento in Ue, seguito da quello dell'Ungheria 126% e della Danimarca, 105%. In rapporto alla popolazione, il numero di richiedenti asilo più alto si registra in Svezia (8,4 richiedenti ogni mille abitanti) seguita da Ungheria (4,3); Austria (3,3); Malta (3,2); Danimarca (2,6) e Germania (2,5). All'opposto, i tassi più bassi si sono osservati in Portogallo (0), Slovacchia (0,1) e Romania (0,1). La maggior parte dei richiedenti sono siriani (122.800), pari al 20% del totale, seguono gli afghani (41.300) pari al 7%.

 

La preoccupazione del Viminale. I dati Eurostat sulle richieste di asilo in Italia "possono replicarsi nel 2015, la situazione è eccezionale tanto quanto quella del 2014". Dal ministero dell'Interno fanno trapelare che "abbiamo dovuto raddoppiare le commissioni che valutano le richieste, passate da 20 a 40 e tutte operative a tempo pieno. Resta comunque la preoccupazione per le prossime ondate di arrivi, la primavera è iniziata".

 

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Il report di Eurostat sulle domande d’asilo presentate nell’Ue nel 2014