Roma, 3 mar. (AdnKronos) - Ventisette milioni di euro per fare fronte all'emergenza dal 1 maggio al 31 dicembre e strutture per accogliere i rifugiati politici anche nel centro di Roma. E' quanto prevede il bando 2015 messo a punto dalla prefettura di Roma, secondo quanto scrive "Il Tempo".
"Costi raddoppiati, anzi quasi triplicati", rileva il quotidiano, sottolineando come il bando messo a punto dagli uffici di via IV Novembre riveda "molte delle condizioni economiche e geografiche per l'assegnazione dei posti alle cooperative che vorranno investire nel business dell'immigrazione incontrollata". In particolare, si sottolinea, i 27.311.375 euro stanziati "sono quasi il triplo, se consideriamo che nel 2014 la somma impiegata dalla Prefettura si era attestata sui 10 milioni di euro. A far lievitare i costi, sicuramente l'arco temporale del bando, che nel 2014 era di soli 5 mesi (da agosto a dicembre), ma anche il numero dei migranti ospitati, che sale dai 2.358 del 2014 ai 3.185 del 2015, ben 827 posti letto in più".
Nel testo precedente, poi, era specificato quanti di questi posti riguardavano persone già presenti in città (nello specifico, nel 2014 erano 1.278, più della metà), mentre per il 2015 questo dato non viene fornito. Resta fissato in 35 euro il costo pro-capite giornaliero per ciascun ospite, cifra rimasta invariata rispetto al 2014, ma cresciuta di circa 5 euro nel confronto con il 2013. Ogni struttura non potrà ospitare più di 100 persone.
Costi a parte, la vera novità del bando è rappresentata dalla divisione in 7 lotti geografici. I primi 4 riguardano la città di Roma. Ed ecco che nel Lotto 1, spiega "Il Tempo", fanno capolino per la prima volta i quartieri della città bene: 508 posti a disposizione (per 4.356.100 euro) per le strutture che volessero aprire dei centri d'accoglienza nei municipi I (Centro Storico), II (Parioli-Trieste-San Lorenzo), III (Nomentana) e nell'ex XVII (Prati).
In realtà, il grosso dei centri d'accoglienza, almeno per quanto riguarda il circuito della Prefettura, si sposterà a Roma Sud e sul litorale. Sono previsti 787 posti da distribuire fra i Municipi 10 (Ostia), 11 (Marconi-Magliana), 12 (Pisana) e il Comune di Fiumicino, per un totale di 6.748.525 euro da assegnare. Roma Ovest completa il grosso dell'infornata di posti letto con 242 persone da distribuire fra i Municipi 13 (Aurelia), 14 (Monte Mario), 15 (Cassia-Flaminia) e ancora ex 17 (Prati). Soltanto 89 i nuovi migranti che arriveranno nei Municipio dal 4 al 9, ovvero nei quartieri di Roma Est già densi e teatro di tensioni sociali (si pensi alla crisi di Tor Sapienza). Completano il bando gli altri tre lotti per il resto della Provincia di Roma: 390 posti nei comuni del litorale nord e del bracciante, altri 398 fra Valle dell'Aniene, area Tiburtina e Valle del Sacco e 771 per Castelli Romani e litorale sud. Ogni municipio capitolino non potrà ospitare più di 200 persone (sono 100 per i comuni sotto ai 50mila abitanti).
Sembrano essere maggiormente stringenti, nel nuovo bando, i criteri per l'assegnazione dei cosiddetti "servizi per l'integrazione": punti in più per chi propone altre ore di corsi di italiano e di "diritti e doveri e condizione dello straniero", e anche per chi organizza appuntamenti di formazione e orientamento per il proprio personale.