Silvana ROSETO: comunicato Stampa del 03/02/2015
Roseto: Aggiornamento dei LEA. E' tardiva buona notizia, auspichiamo integrazioni
Roseto: Aggiornamento dei LEA.  E' tardiva buona notizia, auspichiamo integrazioni
03/02/2015  | Salute.  

 

 

 

DICHIARAZIONE DI SILVANA ROSETO

SEGRETARIA CONFEDERALE UIL

 

 

«Un primo passo in avanti, da verificare e rispetto al quale si possono nascondere rischi o occasioni perse su cui vigileremo.» E’ il commento della Segretaria Confederale UIL Silvana Roseto alla vigilia dell’incontro tra il Ministro della Salute, Lorenzin, e gli assessori regionali per esaminare il testo delle nuove prestazioni e dei nuovi servizi inclusi nell'elenco delle attività erogate gratuitamente, garantite da un aumento dei fondi di 470 milioni di euro.

 

“Se il recente studio effettuato da ‘Euro Health Consumer Index’ assegna alla sanità italiana appena il ventunesimo posto nella classifica continentale, lo si deve anche al mancato aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza, la cui ultima stesura risale al 2002.  Pertanto – prosegue la Segretaria confederale UIL – sebbene tardivo (intervento che si doveva concretizzare già nel 2012 e rinviato all’odierno ‘Patto per la Salute 2014-2016’ che prevedeva come termine ultimo ‘dicembre 2014’) è un nodo decisivo per il compimento del diritto alla Salute dei cittadini.

 

Nel testo non mancano, certamente, novità da salutare con soddisfazione, come la rinnovata attenzione alle cronicità, l’ingresso di molteplici patologie sinora esenti, una maggiore considerazione nei confronti dei disabili e delle malattie rare. Tuttavia, ci auguriamo che si tenga fede ai ripetuti annunci di inserimento anche dell’intero alveo delle nuove dipendenze, come quella legata al gioco d’azzardo patologico e si dedichi ulteriore impegno nel percorso oncologico, per le non autosufficienze e strategicamente in direzione delle degenze temporanee e del contrasto ai numerosi sprechi.
Al netto di uno step migliorativo – conclude Silvana Roseto – vi sono anche rischi da scongiurare come il possibile aumento dei ticket e la scure sempre pronta del Ministero dell’Economia.

 

Ipotesi sulle quali la UIL vigilerà senza sconti, continuando ad avanzare proposte.

 

Attendiamo di essere coinvolti.”

 

 

 

Roma, 03 febbraio 2015