Guglielmo Loy: comunicato Stampa del 06/12/2014
Loy: TASI, il costo medio complessivo (tutti i comuni) è di 156 euro medi
Loy: TASI, il costo medio complessivo (tutti i comuni) è di 156 euro medi
06/12/2014  | Fisco.  

 

A Cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL

 

TASI: IL COSTO MEDIO COMPLESSIVO (TUTTI I COMUNI) E’ DI 156EURO MEDI, DI CUI 78 EURO DA PAGARE CON IL SALDO DEL PROSSIMO 16 DICEMBRE

 

IL COSTO DELLA TASI NELLE CITTA’ CAPOLUOGO E’ DI 197 EURO MEDI

(98 EURO IL SALDO A DICEMBRE), CON PUNTE DI 403 EURO

 

IL GETTITO DELLA TASI SULLA PRIMA CASA E’ STIMATO IN 3,7 MILIARDI DI EURO

 

L’ALIQUOTA MEDIA NELLE CITTA’ CAPOLUOGO E’ DEL 2,6 PER MILLE

MENTRE QUELLA COMPLESSIVA (TUTTI I COMUNI) SI ATTESTA ALL’1,95 PER MILLE

 

1/3 DEI CAPOLUOGHI HA SCELTO L’ALIQUOTA MASSIMA DEL 3,3 PER MILLE

 

PER 1 FAMIGLIA SU 2 (53,5%) IL CONTO DELLA TASI E’ PIU’ SALATO DELL’IMU DEL 2012

 

Si avvicina il 16 Dicembre, data fissata per il pagamento del saldo  della TASI, e quasi 24 milioni di proprietari di prima casa saranno chiamati alla cassa.

Il costo medio della TASI, spiega Guglielmo Loy – Segretario Confederale UIL,  sarà di 156 euro medi (78 euro da versare con il saldo), ma se si prendono a riferimento le sole Città capoluogo l’importo sale  a 197 euro medi (98 euro per il saldo), con punte di 403 euro.

Importi, questi, pagati dalle famiglie, che produrranno un gettito di 3,7 miliardi di euro considerando soltanto le abitazioni principali.

Questi dati emergono da un’elaborazione del Servizio Politiche Territoriali della Uil e sono rapportati alla rendite catastali medie nelle singole Città Capoluogo.

La media dell’aliquota applicata dai 107 capoluoghi di provincia si consolida al 2,6 per mille (superiore all’aliquota massima “ordinaria”) seppur “addolcita” dalle singole detrazioni introdotte dai singoli Comuni (la UIL calcola almeno 100 mila combinazioni diverse), tanto da poter parafrasare “paese che vai detrazioni che trovi”.

L’aliquota media complessiva applicata in tutti i Comuni è dell’1,91 per mille.

“E’ vero che il costo della TASI sarà, complessivamente un po’ più  basso dell’IMU, commenta Loy, ma la distribuzione della nuova tassa è meno equa: pagherà un po’ di più chi prima era esente o pagava cifre basse e pagheranno molto meno i proprietari di quelle abitazioni con rendite catastali elevate.”

Infatti, dalle nostre simulazioni puntuali fatte sui pagamenti soggettivi delle famiglie nelle Città capoluogo emerge che su 428 famiglie residenti nelle 107 città capoluogo, per il 53,5% di esse (1 famiglia su 2) la TASI sarà più pesante di quanto pagato con l’IMU nel 2012.

E che la TASI sia una tassa regressiva, lo dimostra ancor di più il fatto che, per le abitazioni a bassa rendita, essa è più alta dell’IMU per 6 famiglie su 10; mentre per le case di maggiore pregio la TASI è più cara dell’IMU solo per 4famiglie su 10.

 

IL COSTO DELLA TASI NELLE CITTA’ CAPOLUOGO

Secondo i risultati della simulazione UIL, il costo maggiore in valori assoluti si registra a Torino con 403 euro medi a famiglia; a Roma, invece, si pagheranno 391 euro medi; a Siena 356 euro; a Firenze 346 euro; a Genova 345 euro; a Bari 338 euro; a Bologna 331 euro; a Foggia 326 euro; a Como 321 euro; ad Ancona 318 euro.  

 

-->> Lo studio completo é disponibile nel link sottostante.