Ivana VERONESE: comunicato Stampa del 21/12/2023
Veronese: “Contrastare il lavoro precario, sostenere le assunzioni a tempo indeterminato”
Veronese: “Contrastare il lavoro precario, sostenere le assunzioni a tempo indeterminato”
21/12/2023  | Sindacato.  

 

 

I dati dell'Osservatorio sul precariato, diffusi oggi dall'Inps, sono una dimostrazione plastica di quanto è importante la posizione della Uil sul contrasto al lavoro precario in Italia. L'Inps scatta, infatti, una fotografia impietosa sul sistema di entrata nel mondo del lavoro: si registra una riduzione di attivazioni di nuovi rapporti di lavoro che, nei primi 9 mesi del 2023, si attestano a circa 6,3 milioni. Diminuiscono sensibilmente le assunzioni a tempo indeterminato e in apprendistato e la temporaneità lavorativa sale, raggiungendo quasi l'80% dei rapporti di lavoro attivati.

 

Crescono, inoltre, dell'11,2% i beneficiari di Naspi che raggiungono oltre 1 milione di nuovi disoccupati, indice di un disagio lavorativo importante.

 

Continuiamo a sostenere che anche nel nostro Paese, per abbattere la curva della precarietà, occorra una riforma sul modello di quella spagnola, dove la regola per le assunzioni è quella del tempo indeterminato, lasciando alla contrattazione eventuali flessibilità.

 

Contestualmente, bisogna far pagare molto più di ora le assunzioni con contratti temporanei, utilizzando l'extra gettito per costruire una pensione di garanzia per i giovani con carriere discontinue.

 

Purtroppo, però, il Governo non la pensa allo stesso modo e nella manovra economica ha cancellato gli unici strumenti per sostenere le assunzioni a tempo indeterminato: sono stati tolti per il 2024 gli incentivi rafforzati per giovani under 36 e donne.

 

 

Roma, 21 dicembre 2023