Apprendere dal Direttore Ruffini che la dotazione dell'organico dell'Agenzia delle Entrate è gradualmente diminuita negli ultimi 10 anni, fino a determinare, ad oggi, 13 mila risorse in meno, è un dato sconfortante. La carenza di personale ha rappresentato, da sempre, una grande limitazione nell'attività di contrasto all'evasione fiscale.
È positivo che l'Agenzia abbia indetto alcuni concorsi per l'assunzione di circa 15.000 risorse qualificate, entro la fine del 2024. Ma non basta tornare alla dotazione del 2012: sono necessari investimenti ancora più massicci al fine di potenziarne l'attività e valorizzarne le competenze, rafforzando l'analisi dei dati e incorporando le nuove tecnologie nelle funzioni di controllo e accertamento.
La lotta all'evasione deve essere una priorità e i contenuti della delega non vanno in questa direzione. Ogni riforma fiscale per essere efficace deve partire da una svolta epocale nella lotta all'evasione per recuperare risorse preziose per la vita del Paese.
Roma, 17 luglio 2023
