PierPaolo BOMBARDIERI: comunicato Stampa del 19/03/2021
Bombardieri: Bene sul lavoro, ma proseguire ancora blocco licenziamenti
Bombardieri: Bene sul lavoro, ma proseguire ancora blocco licenziamenti
19/03/2021  | Sindacato.  

 

 


Il prolungamento del blocco dei licenziamenti sino alla fine del mese di giugno è il risultato di un forte impegno del Sindacato che ha sempre chiesto di tutelare i lavoratori dalle conseguenze della crisi economica e sanitaria che ha investito il Paese. Tuttavia, noi riteniamo che il blocco debba proseguire ancora, sapendo che solo a settembre, quando gli effetti del vaccino si dispiegheranno in tutta la loro efficacia, sarà possibile cominciare a intravedere una ripresa produttiva e occupazionale.



È importante, inoltre, aver aumentato le risorse destinate alle emergenze sociali.



Anche per quel che riguarda i navigator, con la nostra battaglia, siamo riusciti a ottenere un risultato apprezzabile. Sin dall’inizio, abbiamo sostenuto la necessità di coinvolgerli per il rilancio delle politiche attive del lavoro. La proroga per noi è un primo importante risultato.



Siamo, invece, totalmente in disaccordo con la scelta della rottamazione delle cartelle esattoriali perché la consideriamo ingiusta nei confronti dei milioni di lavoratori, di pensionati e di imprese oneste che continuano ad adempiere il loro dovere fiscale, pagando regolarmente le tasse. È con questi soggetti che occorre fare una vera pace fiscale avviando un confronto complessivo sulla riforma del fisco, tenendo conto che nel nostro Paese si registrano più di 100 miliardi di evasione fiscale.



Rinnoviamo, come sempre, la disponibilità al confronto per offrire il contributo delle nostre idee e delle nostre proposte per la salvaguardia dei lavoratori, dei pensionati e dei giovani e per il rilancio del Paese. Attendiamo, perciò, come richiesto unitariamente da Uil, Cisl, Cgil, di essere convocati dal Governo, affinché sia data attuazione a quel principio del dialogo sociale che l’Unione europea mette alla base dai rapporti tra le parti sociali e le Istituzioni.