Carissimi, come ricorderete nelle scorse settimane avevamo richiesto con urgenza, un incontro all’Ispettorato Nazionale del Lavoro a seguito dell’uscita della circolare 7/2019 che aveva destato in noi e in alcune Associazioni datoriali molte preoccupazioni.

 

 

E’ noto infatti che, nella lettura di quella Circolare, avevamo intravisto un possibile quanto pericoloso arretramento rispetto alla Circolare 3/2018, importante per affermare invece il principio per cui i contratti collettivi stipulati dalle Organizzazioni Sindacali comparativamente più rappresentative, oltre a determinare il diritto ai benefici fiscali e contributivi, sono quelli a cui si deve richiamare la normativa ai fini del rispetto dei minimi contributivi secondo quanto disposto dalle leggi vigenti. Con questa Nota, che vi alleghiamo, INL, d’intesa con MlePS, precisa, rispondendo alle nostre preoccupazioni, che la Circolare si limita a chiarire la portata dell’art.1, comma 1175 della Legge 296/2006.

Nel testo che vi alleghiamo viene infatti indicato chiaramente che non si può revocare un beneficio fruito se ai lavoratori viene riconosciuto un trattamento normativo e retributivo identico, se ...