Ivana VERONESE: comunicato Stampa del 07/10/2019
L’INPS non può bloccare le domande di reddito di cittadinanza dei titolari di protezione internazionale
L’INPS non può bloccare le domande di reddito di cittadinanza dei titolari di protezione internazionale
07/10/2019  | Immigrazione.  

 

Asilo / Protezione internazionale, Contrasto alle discriminazioni, Notizie

 

03/10/2019 - Il Tribunale di Brescia è intervenuto a seguito di un ricorso d’urgenza ex art. 700 cpc per un titolare di status di rifugiato la cui domanda di reddito di cittadinanza risultava bloccata per la circolare INPS 100/2019.

 

Il Giudice di Brescia ha dichiarato cessata la materia del contendere poiché nelle more del procedimento, l’INPS ha sbloccato la domanda ammettendo che, i titolari di status di rifugiato, non hanno l’onere di produrre alcuna documentazione proprio in ragione del loro titolo di soggiorno.

 

L’INPS è stato tuttavia dichiarato soccombente virtualmente e ha dovuto rifondere le spese anticipate dai difensori per non aver dato riscontro alla richiesta inviata dai legali tramite posta certificata.

 

Vicenda analoga ma risolta prima di avviare il contenzioso riguarda una signora venezuelana, titolare della protezione sussidiaria.

 

In questo secondo caso ASGI ha inviato una lettera all’INPS di Milano chiedendo di sbloccare la domanda della richiedente poiché “in nessun caso potrà richiedersi al titolare di protezione sussidiaria di rivolgersi al paese di origine, esponendosi al rischio di grave danno, per ottenere i documenti previsti dall’art. 2,comma 1-bis DL 4/19

 

Il futuro decreto che dovrebbe essere emesso ai sensi del d.l. 4/2019 convertito in legge 26/2019 -contenente l’elenco dei paesi per cui è oggettivamente impossibile produrre la certificazione richiesta dalla legge- non riguarderà in nessun modo né i titolari di protezione sussidiaria né i rifugiati.

 

ASGI invita dunque i titolari di protezione internazionale a rivolgersi al servizio antidiscriminazione o a un legale per chiedere che venga garantito il loro diritto alla parità di trattamento nell’esame delle domande di reddito di cittadinanza.

 

Per info: antidiscriminazione@asgi.it 3515542008

 

Tribunale di Brescia ordinanza 27 settembre 2019 (pdf 95 KB)