“Nell’incontro istituzionale con la Console generale del Marocco a Roma, Soad Souleimani, è stata espressa la comune volontà di rafforzare i canali di dialogo tra le istituzioni marocchine e la Uil per una cooperazione internazionale fondata sul rispetto dei diritti umani, sulla co-progettazione dei percorsi di sviluppo, sulla dignità del lavoro e la solidarietà”.
È quanto hanno dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo, e il Presidente dell’Ital, il patronato della Uil, Giuliano Zignani.
“Abbiamo riservato particolare attenzione - hanno precisato Biondo e Zignani - al potenziale ruolo del Marocco nel contesto del Piano Mattei, sottolineando l’importanza di considerare l’Africa non solo come terra di origine dei flussi migratori, ma come continente ricco di risorse, potenzialità e capitale umano, con il quale avviare una cooperazione strutturata, finalizzata a uno sviluppo comune”.
“Si è discusso anche della necessità di gestire la mobilità internazionale attraverso canali sicuri, legali e trasparenti, evidenziando l’urgenza - hanno aggiunto Biondo e Zignani - di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, assicurando tutele effettive e condizioni dignitose alle lavoratrici e ai lavoratori migranti”.
“Continueremo a valorizzare il ruolo delle comunità marocchine presenti in Italia come attori fondamentali di integrazione e come ponti culturali ed economici tra i due Paesi, per un futuro - hanno concluso Biondo e Zignani - di cooperazione e diritti”.
Roma, 22 maggio 2025