Cogliamo l'occasione dell'entrata in vigore dei recenti incentivi all'occupazione introdotti con il Decreto Agosto, convertito il 13.10.2020 in Legge 126/2020, per fornirvi un aggiornamento di tutti gli incentivi nazionali finalizzati all'assunzione.
Nel Decreto Agosto, oggi legge, sono stati inseriti all'art. 6 e 7 due esoneri contributivi temporanei (fino al 31/12/2020) per l'assunzione, rispettivamente:
- con contratto a tempo indeterminato o trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato
- con contratto a tempo determinato o contratto stagionale nel settore turistico e termale.
Come vedrete dalle slides, accanto ad incentivi destinati alla generalità delle persone in cerca di lavoro, ve ne sono altri destinati a particolari target di destinatari quali: DONNE, GIOVANI, OVER 50, PERCETTORI DI STRUMENTI DI SOSTEGNO AL REDDITO, SVANTAGGIATI.
Tale elaborato che abbiamo pensato di predisporre in formato slides per renderne più semplice la lettura ed eventualmente l'utilizzo, nasce dalla consapevolezza che non è sempre facile districarsi nel ginepraio dei tanti incentivi esistenti (che ricordiamo ricomprendono anche quelli regionali).
Alcune misure sono di natura strutturale nel tempo, altre, viceversa, hanno una validità temporanea, ma tutte con il precipuo obiettivo di far ripartire le assunzioni di "qualità" soprattutto in questo momento di forte crisi in cui la salvaguardia di moltissimi posti di lavoro ha avuto due importanti leve: gli ammortizzatori sociali ed il blocco dei licenziamenti.
Nonostante queste ultime due misure, il nostro mercato del lavoro ha comunque subito fortissime perdite occupazionali, persone che hanno necessità di essere reinserite nel mercato del lavoro tanto quanto chi ne è sempre stato sempre ai margini.
Ridurre il tasso di disoccupazione e di inattività attraverso la creazione di buona occupazione che significa occupazione regolare e stabile, è un monito che da sempre lanciamo come Organizzazione Sindacale.
Su tale versante, riteniamo che risorse orientate a favorire l'occupazione e la formazione, in primis dei soggetti più deboli, possano costituire un valido, seppur non esaustivo, aiuto all'ingresso o reinserimento nel mondo del lavoro.
