Dichiarazione di Domenico Proietti, Segretario Confederale Uil
Nel confermare la fondatezza dei dati contenuti nello studio sul gettito Irpef 2018, diffuso ieri, sottolineiamo che l´unico modo per comprendere il comunicato dei Dottori Commercialisti è ricorrere al vecchio detto latino "Excusatio non petita, accusatio manifesta". La Uil, infatti, non ha mai chiamato in causa alcuna associazione professionale del lavoro autonomo né, tantomeno, ha polemizzato con essa. La Uil ricorda che in Italia i lavoratori dipendenti e i pensionati prima pagano le tasse e poi ricevono lo stipendio e la pensione. Tutto ciò in presenza di un'evasione fiscale stimata dal Governo di oltre 100 miliardi annui. Questa situazione non è più accettabile.
Roma, 27 agosto 2020
