La nostra P.A., oggi più che mai con Next Generation, ha la necessità di farsi trovar pronta di fronte a tutte le sfide che ci impegneranno e, soprattutto, di invertire quel trend che ci ha relegato sempre in coda tra gli Stati membri dell'Unione per capacità di spesa delle tante risorse disponibili.
Ne va della rapida ripresa del Paese e per questo non possiamo che sostenere, dopo anni di blocco del turn over, piani assunzionali utili a dotare rapidamente le nostre Pubbliche Amministrazioni delle migliori professionalità e competenze per governare i tanti processi che innescherà il PNRR.
In questo senso non ci giungono certo nuove le dichiarazioni polemiche e tutt'alto che costruttive dell'Ex Presidente dell'Inps, ma non è certo alzando i muri contro i bandi di concorso che si fa il bene di una macchina amministrativa da anni sottodimensionata e sotto organico.
Al Ministro, tuttavia, chiediamo di coinvolgerci nella programmazione strutturale dei fabbisogni per rilanciare, attraverso i nuovi ingressi, i servizi pubblici e il ruolo che rivestono per tutti i cittadini e tutte le imprese.
Da anni chiediamo un piano straordinario di assunzioni che rigeneri la nostra P.A. e, pertanto, non abbiamo la minima intenzione di opporci contro nuove e tanto attese assunzioni, soprattutto nel contesto economico sociale che viviamo.
Roma, 09.04.2021
