12/07/2024
Sindacato.
“Quando si farà la legge finanziaria, tra risorse per il taglio del cuneo, impegni Nato e patto di stabilità serviranno circa 35 miliardi: è un muro contro il quale il governo rischia di andare a sbattere”. È quanto ha detto il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, intervenendo all’iniziativa “Luci sul lavoro”, a Montepulciano.
“Nel nostro Paese c’è un problema di bassi salari, di lavoro povero e precario, di welfare, di fisco. Occorrerà attivarsi per trovare risorse e la Uil - ha ricordato Bombardieri - ha dato chiare indicazioni in tal senso, proponendo anche la tassazione degli extra profitti e quella sulle transazioni finanziarie e la global minimum tax”.
“Peraltro - ha proseguito il leader della Uil - i problemi iniziano a livello europeo, dove c’è chi continua a opporsi all’emissione di bond europei, necessari a favorire la crescita. Così facendo, ci saranno ricadute negative anche sulla politica green, perché ogni transizione verde, se non è accompagnata da una transizione sociale, è destinata a naufragare”.
“Il governo, dunque, ci ascolti e si attivi conseguentemente, a livello europeo e nazionale. Perché - ha concluso Bombardieri - se non si rinnova il taglio del cuneo e se si riduce ancora la spesa sociale, non ci si stupisca, poi, se la reazione sarà quella della mobilitazione”.
Roma, 12 luglio 2024