CONTRATTAZIONE  - Tiziana BOCCHI
Bocchi: “La detassazione dei fringe benefit presenta molti limiti”
“Almeno sia vincolata alla contrattazione”
Bocchi_Imagoeconomica_1754025.jpg
11/11/2022  Sindacato.  

 

 

L’ obiettivo comune e condiviso è quello di dare risorse alle lavoratrici e ai lavoratori penalizzati dalla spirale inflativa e dai costi energetici. 
 
A tal fine, i provvedimenti utili dovrebbero raggiungere l'intera platea dei lavoratori dipendenti. 
 
Per questo motivo, la Uil ha proposto la detassazione sia degli aumenti contrattuali sia delle tredicesime, oltre a un intervento sul cuneo fiscale. 
 
Al contrario, il provvedimento di detassazione delle elargizioni volontarie fino a 3mila euro (cd fringe benefit), per sua definizione, riguarderà solo una platea molto ristretta di lavoratrici e lavoratori, rischiando, peraltro, di disincentivare la contrattazione aziendale, che già non è diffusa quanto dovrebbe. 
 
Questa scelta, dunque, presenta molti limiti ed ecco perché proponiamo che una così generosa detassazione sia almeno vincolata alla contrattazione tra le parti. 
 
 
 
Roma, 11 novembre 2022