Siamo molto preoccupati dalle notizie che riguardano la detenzione e il trasferimento in centri di accoglienza di cittadini europei, tra cui tante ragazze e ragazzi italiani, arrivati nel Regno Unito per questioni professionali o per colloqui di lavoro già programmati.
Si tratta dei nostri giovani, spesso costretti a lasciare il nostro Paese alla ricerca di un lavoro o di un futuro migliore. Storie che ci riguardano da vicino, che toccano direttamente o indirettamente ognuno di noi.
Chiediamo al Governo, al Consiglio e alla Commissione Europea di adoperarsi al più presto per tutelare la dignità e i diritti dei cittadini europei contro ogni abuso e misura detentiva ingiustificata.
Come UIL, siamo a disposizione di tutti i cittadini interessati attraverso la nostra rete di servizi sia sul territorio nazionale che nel Regno Unito.
Roma, 15 maggio 2021