MEZZOGIORNO  - Benedetto ATTILI
«Il rilancio del Sud è strategico per la ripresa del Paese»
Barbagallo e Bombardieri al Consiglio Confederale Uil Sicilia
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19/06/2020  Sindacato.  

 

 

Il Consiglio Confederale della Uil Sicilia è l'occasione per la prima iniziativa pubblica in presenza, dopo il lockdown, del Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, e del Segretario generale aggiunto, Pierpaolo Bombardieri. Presente ai lavori anche il Tesoriere, Benedetto Attili. L'evento cade a pochi giorni dalla comunicazione ufficiale sui prossimi nuovi assetti dei vertici nazionali del Sindacato di via Lucullo. Come è noto, Barbagallo proporrà, in sua sostituzione, alla guida dell'Organizzazione, proprio Bombardieri, mentre lui proseguirà il suo impegno a capo dei pensionati della Uil. Il tutto sarà definito il 3 e 4 luglio, quando la proposta verrà sottoposta al vaglio degli organismi che sono deputati ad assumere la decisione.

Intanto, a Palermo, il tema in discussione è lo sviluppo del Mezzogiorno, anche alla luce dei recenti Stati Generali, organizzati a Roma dal Premier Conte. "Al Governo - ha ricordato Barbagallo - abbiamo proposto un Patto per il Paese, che punti anche al rilancio del Sud. Le risorse ci sono: tutte le Regioni italiane dovrebbero fare progetti e spendere gli oltre 35 miliardi dei Fondi europei, al momento, ancora inutilizzati. Inoltre, complessivamente, in tutta Italia, ci sono opere già finanziate per 80 miliardi che non sono partite o non sono state completate. Il Paese ha bisogno di queste infrastrutture. Per quel che riguarda, poi, specificamente il Sud - ha sottolineato Barbagallo - abbiamo chiesto al Ministro per il Mezzogiorno, di dar vita a un'Agenzia che faccia da regia per la realizzazione di progetti infrastrutturali, mirati allo sviluppo di questo territorio. Non è accettabile che, mentre il ponte Morandi è stato ricostruito in 18 mesi, per il viadotto di Scillato siano passati invano 5 anni".

Confermare la centralità del Mezzogiorno nelle politiche di sviluppo resta una priorità anche per il Segretario generale aggiunto della Uil, Pierpaolo Bombardieri: "Se non si riparte dal Sud con un piano di sviluppo adeguato, sarà complicato far ripartire l'Italia. Chiederemo al Governo e alle controparti, che si faccia tesoro degli errori commessi in passato e che si pensi a un'idea nuova di Paese. Bisogna riscrivere un progetto di crescita, a partire dal lavoro, dalla sicurezza, dal rispetto della vita, dall'industria, dal pubblico, dalla sanità. Sono tutti temi, insieme ad altri, che fanno già parte della nostra agenda - ha concluso Bombardieri - e sui quali chiederemo un nuovo impegno del Governo e la programmazione di specifici interventi".


 

Palermo, 19 giugno 2020