Si celebra oggi la Giornata Internazionale per i bambini innocenti vittime di aggressioni, istituita nel 1982 dall´Assemblea Generale delle Nazioni Unite. È una giornata che deve essere ricordata, perché la violenza contro i minori, un crimine efferato, sta diventando molto diffusa in tutti gli ambienti, dalla famiglia, alla scuola, ai gruppi di aggregazione, alle palestre e nelle piattaforme online.
Oltre 100.000 minori in Italia sono vittime di abusi e maltrattamenti. Le più colpite sono bambine.
Bisogna che la normativa sia applicata severamente, rammentiamo che la Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e dell´adolescenza dell’89 sancisce 4 fondamentali principi: non discriminazione, superiore interesse del minore in ogni provvedimento di iniziativa pubblica, diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo, ascolto del bambino. È necessario, inoltre, che sia pienamente osservata la Convenzione di Lanzarote, che per la prima volta introduce il reato di pedofilia e pedopornografia e il fenomeno del grooming – adescamento di minori.
I maltrattamenti sui bambini rappresentano una sconfitta per ogni Paese civile, ognuno di noi può fare la differenza per far sì che i diritti sanciti siano realmente inviolabili.
Roma, 4 giugno 2018
