Crevalcore, 25.10.2017  - Antonio FOCCILLO
Assemblea Uil delle Regioni del Centro e del Nord Est
Relazione di Antonio Foccillo, Segretario confederale UIL
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06/11/2017  | Pubblico_Impiego.  

 

Siamo alla terza assemblea dove stiamo discutendo del futuro e della strategia che la Uil deve attuare. Si potrebbe dire che “stiamo progettando il futuro”.

 

Allora qualcuno potrebbe dirci: ma cosa c’entra la vertenza contrattuale del pubblico impiego?

 

Voglio partire proprio da qui per dimostrare che la nostra non è un’istanza corporativa ma riguarda aspetti molto più generali di un semplice contratto e che coinvolgono noi tutti.

 

Questa vertenza, infatti, riguarda il futuro del Paese, la sua forma di società e il suo sistema di Welfare, perché tutto questo non può che passare dalla funzione delle Pubbliche Amministrazioni, le quali definiscono il ruolo dello Stato ed il perimetro del suo intervento.

 

Ma che cos’è lo Stato?

 

L’uomo non può vivere isolato, per questo motivo è in continua relazione con altri, con i quali costituisce un gruppo sociale.

 

La ragione sociale di questo comportamento si rinviene nel fatto che certi interessi e certe esigenze non possono essere raggiunti da singoli ma soltanto collettivamente.