Un saluto a tutti i delegati al XVI congresso della Sardegna.
Vorrei cominciare il mio breve intervento con le parole della segretaria Maria Francesca Ticca: "bBisogna avere il coraggio per affrontare le situazioni di crisi e a noi sindacalisti della uil il coraggio non manca". Già, agli operatori dei centri di ascolto non manca il coraggio . Coraggio che hanno per trovare soluzioni alle storie di violenza che le persone gli ' vomitano addosso' e coraggio che infondono alle stesse vittime esortandole a non perdersi d'animo.
C'è anche una frase che il segretario generale aggiunto, Carmelo Barbagallo, ha detto ieri nella sua relaZione: "Un sindacalista deve dare speranza ai lavoratori".
Speranza! Parola che oggi più che mai serve e dobbiamo fare nostra.
Coltivo la speranza che la nostra società cambi idee nei confronti delle violenze. Solo nella giornata di ieri (25 settembre) sono uscite notizie e sentenze che ci devono far riflettere: la prima e' una sentenza nei confronti di una donna che aveva subito violenze. Un imputato può aver uno sconto di pena con attenuanti perché ha commesso un fatto di minore gravità'. Ad avviso della Cassazione, gli imputati per stupro possono ottenere l’attenuante - con relativo sconto di pena - di aver commesso un fatto «di minore gravità» anche nel caso di violenze carnali «complete» ai danni delle donne. Invece, per la Corte di Appello di Venezia lo stupro completo non è mai di «minore gravità». Secondo i supremi giudici, la «tipologia» dell’atto «è solo uno degli elementi indicativi dei parametri» in base ai quali stabilire la gravità del reato, e non è un elemento «dirimente".
Coltivo la speranza che nel nostro paese il comandante che intimo' ad un altro comandante di salire a bordo della sua nave che stava affondando non venga spostato ad incarichi di minore importanza. Sembra sia successo così , ieri!
La UIL a novembre cambierà. E con speranza e coraggio noi saremo pronti al cambiamento!
Lo slogan del congresso della Uil Sardegna e' "l'isola che non c'è". Mi ricorda la canzone di Bennato e alcune frasi di quella canzone sono illuminanti: " Seconda stella a destra questo è il cammino e poi dritto fino al mattino,non ti puoi sbagliare perché quella è l'isola che non c'è! E ti prendono in giro se continui a cercarla, ma non darti per vinto... " . Noi della Uil non ci daremo MAI per vinti.
Viva la Uil
viva la Uil Sardegna.
Viva i centri di ascolto dell Uil Sardegna.
