Dichiarazione di Anna Rea, Segretario confederale UIL
Si deve e si può fare ancora tutto il possibile affinché si trovi una soluzione politica alla drammatica situazione siriana.
Siamo convinti che la via diplomatica è ancora perseguibile, nonostante l’inspiegabile e imbarazzante silenzio del G20, per evitare ulteriori sofferenze alla popolazione civile che da due anni subisce vili attacchi e strumentalizzazioni da parte delle opposte fazioni.
E’ necessario l’impegno di tutti per attivare gli organismi internazionali e soccorrere immediatamente un popolo umiliato, stremato e in fuga.
Ribadiamo la nostra forte condanna all’uso delle armi chimiche e auspichiamo che, in questa occasione, per il perseguimento della democrazia, per il rispetto dei diritti e per il raggiungimento della Pace, si vogliano sperimentare strumenti alternativi a quelli utilizzati ed abusati in questi anni nella regione.
Roma, 6 settembre 2013