La UIL appoggia la decisione del Governo italiano che ha deciso, dopo un’intensa attività diplomatica con le altre cancellerie europee, di espellere l’ambasciatore siriano in Italia, come conseguenza diretta del feroce attacco di Hula. Occorre che la Comunità internazionale pretenda la piena realizzazione del piano congiunto della Lega Araba e dell’ONU.
E’ necessario, inoltre, che la Comunità internazionale faccia, anche in queste ore, tutti i tentativi possibili per trovare una soluzione politica al conflitto evitando che la tragedia del popolo siriano diventi emblema della sua impotenza.
E’, infine, urgente creare le condizioni per favorire l’accesso alle organizzazioni umanitarie, al fine di soccorrere la popolazione inerme, che, come dimostra il massacro di Hula, è sottoposta a ignobili attacchi e strumentalizzazioni da parte del regime e delle opposte fazioni.