Politiche europee  - Dipartimento Internazionale
Proclamata della giornata di mobilitazione per il 29 febbraio contro L’Europa dell’austerità
Dichiarazione di Anna Rea
26/01/2012  | Internazionale.  

 

Abbiamo chiesto un incontro al Governo per illustrare i contenuti del documento della Ces sul “Trattato di stabilità, coordinamento e governance nell’Unione economica e monetaria”. Abbiamo, inoltre, inviato al Presidente del Consiglio e al Ministro per gli Affari Europei il testo varato ieri, a Bruxelles, dalla Confederazione Europea dei Sindacati alla cui definizione abbiamo dato un nostro forte contributo e in cui si esprimono le preoccupazioni per le politiche di eccessivo rigore messe in atto nei vari Paesi dell’Unione, dopo le decisioni assunte dal Consiglio Europeo nello scorso mese di dicembre. In questo senso, la Uil condivide anche lo spirito del documento bipartisan elaborato dai parlamentari italiani.

I Sindacati europei non sosterranno il nuovo Trattato perché l’Europa sociale ne uscirà indebolita: il rischio concreto è che aumenti la disoccupazione e si allontani ulteriormente la crescita. A Bruxelles, ieri, la Uil, in rappresentanza dei sindacati italiani, ha condiviso, con tutti i sindacati europei, la proclamazione della giornata di mobilitazione per il 29 febbraio contro L’Europa dell’austerità e della fine del dialogo sociale. Le modalità della partecipazione degli italiani alla mobilitazione europea sarà decisa lunedì 30 gennaio nel corso di una riunione unitaria. E' certo, sin da ora, che questa partecipazione sarà convinta e massiccia, in coerenza con la nostra rivendicazione di politiche per la crescita e lo sviluppo sostenibile dell’Europa.