IMMIGRAZIONE  - Ivana VERONESE
Juncker, pronti a coordinare ma non su porti di sbarco dei migranti
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20/07/2018  | Immigrazione.  

 

 

(AGI) - Bruxelles, 20 luglio 2018 - La Commissione europea "è pronta a svolgere pienamente la sua funzione di coordinatrice", ha scritto il presidente dell'esecutivo comunitario, Jean-Claude Juncker, in una lettera per rispondere alla richiesta del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, di creare una cellula di crisi Ue sugli sbarchi. "Non va però dimenticato che l'Ue non ha competenza per determinare il luogo/porto sicuro da usare per gli sbarchi in seguito a un'operazione di ricerca e salvataggio in mare", si legge nella lettera di cui l'AGI è entrata in possesso.

 

Juncker assicura che "sono già in corso discussioni tecniche sule misure concrete volte a dar seguito a questi accordi" e ricorda che "la Commissione sostiene da tempo la causa degli Stati membri in prima linea, specialmente dell'Italia, nel chiedere la solidarietà di tutti gli altri Stati". Juncker dice di concordare "sulla necessità di migliori meccanismi di coordinamento, ma soltanto come tappa in direzione di un quadro più stabile". Il presidente della Commissione ritiene che i leader dell'Ue abbiano dimostrato a giugno di essere "determinati a trovare soluzioni sostenibili per la gestione dei flussi migratori" e si rallegra che la presidenza austriaca "stia proseguendo il lavoro sulla riforma del sistema europeo comune di asilo, con il pieno sostegno della Commissione".

 

"A questo scopo sarà essenziale, come Lei sottolinea, la riforma del regolamento Dublino", scrive Juncker a Conte: "come dichiarato dal Consiglio europeo, trovare il giusto equilibrio tra responsabilità e solidarietà significherà tener conto delle persone sbarcate in seguito alle operazioni di ricerca e salvataggio". 

 

 

 

 

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