(ANSA) - BRUXELLES, 10 luglio 2017 - La popolazione dell'Ue e' salita a 512 milioni di abitanti nel 2016, con un saldo di +1,5 milioni rispetto al 2015 dovuti ai migranti. E' quanto emerge dai dati Eurostat. Le nascite e le morti nei 28 si sono infatti equilibrate l'anno passato (entrambe a 5,1 milioni), per cui l'aumento della popolazione europea "e' dovuto", afferma l'Ufficio europeo di statistica, "alla migrazione netta". In questo contesto l'Italia ha registrato invece un calo di residenti dell'1,3 su 1000, mentre si conferma ultima in Europa per numero di nascite (tasso 7,8 per mille), con saldo negativo della popolazione di 2,3 abitanti su 1000 a fronte di 10,1 decessi. Resta quindi quarta nel complesso per la taglia della popolazione con 60,5 milioni di abitanti, pari all'11,8% della popolazione Ue.
Prima e' sempre la Germania con 82,8 milioni di residenti (16,2% della popolazione Ue) pari a un aumento di 7,8 su 1000 residenti, seconda la Francia (67 milioni con +4) e terza la Gran Bretagna (65,8 milioni con +6,5 nonostante la Brexit). Seguono poi dopo l'Italia la Spagna (46,5 milioni, con +1,9) e la Polonia (38 milioni, con +0,2). I paesi che in termini relativi hanno visto crescente di piu' la loro popolazione sono il Lussemburgo (+19,8 per 1000 abitanti), Svezia (+14,5), Malta (+13,8), Irlanda (+10,6), Austria (+9,5), Germania e Cipro (+7,6) Gran Bretagna (+6,5) e Olanda (+6). I Paesi che hanno visto diminuire di piu' il saldo della popolazione sono invece Lituania (-14,2 per mille), Lettonia (-9,6), Croazia (-8,7), Bulgaria (-7,3) e Romania (-6,2).
Le nascite sono state nel complesso 5,1 milioni nei 28, con 11mila bimbi in piu' del 2015. Il tasso di nascita piu' elevato e' stato registrato dall'Irlanda (13,5 per 1000 abitanti), seguita da Svezia e Gran Bretagna (11,8) e poi Francia (11,7). Il minor numero di nascite e' invece dell'Italia (7,8 su 1000), poi Portogallo (8,4), Grecia (8,6), Spagna (8,7), Croazia (9) e Bulgaria (9,1). I decessi nell'Ue sono invece diminuiti di 91mila unita' rispetto al 2015. Il tasso di mortalitą piu' basso e' di Irlanda e Cipro (6,4 morti per 1000 residenti), Lussemburgo (6,8), Malta (7,6), Olanda (8,7) Spagna e Francia (8,8). Il record di morti e' invece della Bulgaria (15,1 su 1000 abitanti), Lettonia (14,6), Lituania (14,3), Romania e Ungheria (13).