AGENZIA DELLE ENTRATE  - Domenico PROIETTI
Proietti e Turco: su agenzia delle entrate, niente colpi di mano
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31/10/2017  | Fisco.  

 

 

Dichiarazione del Segretario confederale Uil Domenico Proietti e del Segretario generale UILPA Nicola Turco

 

 

La Uil ribadisce le proprie preoccupazioni sul preannunciato intervento di razionalizzazione organizzativa dell’Agenzia delle Entrate.

 

Riteniamo inaccettabile che il Governo, a fine legislatura, pensi di ricorrere alla decretazione d’urgenza, nel tentativo di privatizzare la stessa Agenzia. Il Fisco è un settore strategico della Pubblica Amministrazione, al quale si deve garantire   assolutamente   il mantenimento della forma giuridica pubblica.

 

Traslare il metodo di gestione di Equitalia all’intera Agenzia costituisce un grave errore poiché pretende di omogenizzare e di equiparare funzioni differenti fra loro come quelle attribuite all’agenzia delle entrate di accertamento e controllo e quelle della riscossione, svolte dall’ex Equitalia. La corretta ed efficiente funzionalità del sistema fiscale costituisce un bene primario della collettività da tutelare attraverso il mantenimento dello status di lavoratore pubblico, regolato dalle vigenti fonti normative e contrattuali. 

 

L’attuale direttore della agenzia delle entrate, invece di invocare norme speciali cui sottoporre i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate, dovrebbe perseguire il fondamentale obiettivo di contrastare il forte fenomeno dell’evasione fiscale propedeutico così a una forte riduzione della pressione fiscale ormai insostenibile.

 

La UIL è impegnata a confrontarsi con le istituzioni parlamentari e, contemporaneamente, richiama l’attenzione della cittadinanza su un intervento legislativo, che, se realizzato, avrebbe conseguenze devastanti.