Le misure di contrasto all’evasione fiscale, contenute del D.L.124 del 2019, non devono essere assolutamente indebolite, anzi, esse vanno mantenute e rafforzate.
In particolare, va mantenuto l’art. 4, perché è positivo contrastare l’interposizione di manodopera illecita nel settore degli appalti, tutelando così l’erario, a causa del mancato versamento delle ritenute fiscali, da parte di imprese appaltatrici e subappaltatrici o impiegate nell’esecuzione di opere e servizi.
Positiva anche l’introduzione del meccanismo del reverse charge, che può essere migliorato, definendo con maggiore precisione a chi vada applicato.
Assolutamente importante poi è l’art. 39, poiché l’inasprimento del sistema sanzionatorio, per quanto concerne i reati tributari, è elemento imprescindibile per contrastare efficacemente l’evasione fiscale.
Il Governo e il Parlamento devono avere il coraggio di andare avanti su questi temi, dispiegando una forte iniziativa di contrasto all’evasione fiscale.
Roma 15 Novembre 2019