Concessionarie autostradali  - Tiziana BOCCHI
Cgil Cisl Uil: rischio licenziamenti senza modifiche alla norma
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07/12/2017  | CGIL_CISL_UIL.  

 

 

«Se non passerà la norma che riporta la percentuale degli affidamenti delle Concessionarie Autostradali al 40 %, c’è il rischio di licenziamento dei lavoratori delle società specializzate in manutenzione autostradale».  

 

Lo denunciano in una nota i Segretari confederali di Cgil, Vincenzo Colla, Cisl Andrea Cuccello e Uil Tiziana Bocchi, preoccupati per la situazione delle aziende di manutenzione autostradale coinvolte e chiedono al Parlamento di modificare, nella prossima settimana, con un decreto correttivo la norma del codice degli appalti che impedisce gli affidamenti diretti delle Concessionarie autostradali oltre il 20 % dei lavori.

 

Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ha condiviso, con CGIL CISL e UIL tale necessità dimostrando consapevolezza nella necessità di mantenere la continuità lavorativa di chi già opera per la manutenzione autostradale convenendo che la modifica degli attuali assetti comporterebbe un maggiore onere per l'utenza ed un ampliamento dei tempi d'intervento.

 

Da ciò la richiesta di Cgil Cisl Uil alle forze politiche ed al Governo di “sostenere questa modifica legislativa che trova il giusto equilibrio tra il mercato e la salvaguardia del patrimonio di professionalità  industriale delle aziende specialistiche.

 

In un settore afflitto da un eccesso di frammentazione, concludono Colla, Cuccello e Bocchi, “non si sente certo l’esigenza di aumentare la precarietà del lavoro con gravi riflessi sulla qualità delle opere, la sicurezza sul lavoro e, di conseguenza, la sicurezza degli automobilisti».