15/07/2016
| Rapporti con le ONG.
Qualche giorno fa ho ricevuto un video da uno dei tanti rifugiati bloccati in Grecia. Lo avevo conosciuto ad Idomeni dove la vita sembrava durissima. Purtroppo ad oggi nulla è migliorato e nei Centri governativi si vive in condizioni disumane. Il campo in questione è quello di Sindos-Karamanlis nei dintorni di Salonicco.
In un ex capannone industriale in 129 tende accatastate l’una sull’altra vivono 608 esseri umani di cui circa 253 sono bambini.
Si sono versati fiumi di parole ma per loro la vita non accenna a migliorare.
Alessandra Aldini
Servizio Rapporti Ong-Uil