17/02/2016
| Rapporti con le ONG.
Nel leggere il primo report dalla missione a ’Lesbo che abbiamo deciso di supportare vengo assalita da un senso prima di rabbia, poi di impotenza e di commozione.
Questo è il punto. Continuiamo a commuoverci così come continuano i bombardamenti, si colpiscono i civili, le scuole e gli ospedali e l’Europa continua a prendere tempo e, in alcuni casi, si costruiscono muri.
Il lavoro della missione a Lesbo potrà essere di aiuto ma, purtroppo, non sarà risolutivo. Dobbiamo supportare queste missioni, partecipare come volontari ma, sopra ogni cosa, batterci per la PACE.