Ivana VERONESE: comunicato Stampa del 16/07/2019
«Delega al Governo per la semplificazione e la codificazione in materia di lavoro»
«Delega al Governo per la semplificazione e la codificazione in materia di lavoro»
16/07/2019  | Sindacato.  

Onorevole Presidente, Onorevoli Senatrici e Senatori, in premessa un ringraziamento per questa convocazione su un disegno di legge il cui titolo suscita, però, una certa preoccupazione, poiché negli ultimi anni il generico termine “semplificazione” riferito alla materia del lavoro, si è prestato a diverse interpretazioni a seconda dell’angolo di lettura.
 
Vorremmo chiarire che l’accezione che, come UIL, diamo al suddetto termine è positiva laddove la semplificazione venga intesa come volano di efficienza ed efficacia di alcuni sistemi farraginosi che ancora oggi caratterizzano il nostro mercato del lavoro, mentre non ne condivideremmo una eventuale finalità volta all’affievolimento di garanzie, diritti e tutele delle lavoratrici e lavoratori che operano nel sistema, né di coloro che ne entreranno con un buon contratto di ingresso quale è l’apprendistato.
 
Diciamo questo perché, all’interno di questo corpo normativo, su cui illustreremo le nostre osservazioni e criticità punto per punto, oltre al termine semplificazione, vi è il richiamo anche ad un processo di “razionalizzazione” che intende investire i servizi per l’impiego, il collocamento mirato e le politiche del lavoro.
 
Andando per ordine vorremmo che questa sede fosse l’occasione per chiarire il campo di applicazione di questo disegno di legge che ci vede convocati oggi, poiché la genericità del testo sembrerebbe, purtroppo, far presagire ad una nuova riforma del mercato del lavoro, come si evince dalla lettura dell’art. 1, comma 1, nella parte in cui recita “il Governo è delegato ad adottare uno o più decreti legislativi di semplificazione e riassetto delle norme in materia di lavoro” per il cui esercizio vengono elencati, nel successivo comma 2, i principi e criteri direttivi altrettanto generici: si parla di un coordinamento ed armonizzazione delle disposizioni vigenti in materia di lavoro, anche attraverso opportune modifiche, nonché di interventi di novellazione e di revisione dei testi unici o codici di settore vigenti...