SANITA’  - Silvana ROSETO
Roseto: Italia non sia più cenerentola d’Europa nell’investimento in salute
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04/07/2017  | Salute.  

 

 

Non ci stancheremo di affermare quanto anche i dati Istat confermano in modo inequivocabile: basta con il luogo comune secondo cui si spende troppo in sanità, per cui questa diviene la prima voce di spesa da tagliare per fare cassa.

 

Va sciolto una volta per tutte il dubbio relativo alla dicotomia ‘costo-investimento’. Noi siamo convinti che sostenere le politiche per la salute rappresenti un investimento ed un’opportunità per il sistema-Paese, non solo come dovere di giustizia sociale per riequilibrare le disuguaglianze sociali, ma anche come operazione di crescita e sviluppo sostenibile per un’occupazione di qualità, anche nell’alveo degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.

 

Non è accettabile che in Italia si spenda solo 2.404 euro per abitante, quando Regno Unito, Francia e Germania spendono tra i 3.000 e i 4.000 euro per abitante. 

 

Si inizino ad ascoltare di più i suggerimenti del Sindacato Confederale, perché abbiamo le idee ben chiare sulla costruzione di un sistema sanitario solido, inclusivo, di qualità con al centro le persone e la loro dignità.

 

 

Roma, 04 luglio 2017