MARCIA DELLA PACE  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: «Basta con le guerre tra poveri: il nostro nemico non è chi sta peggio di noi»
Il leader della UIL alla Perugia Assisi
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07/10/2018  CGIL_CISL_UIL.  

 

Una pioggia battente e incessante non ha fatto desistere dal loro intento le decine di migliaia di manifestanti che hanno partecipato alla Marcia della Pace, da Perugia ad Assisi. Il corteo si è snodato per le vie di quel territorio coprendo in poche ore gli oltre 20 chilometri che separano le due città umbre. Presente una foltissima delegazione di Cgil, Cisl, Uil con i Segretari generali di Cgil e Uil, Susanna Camusso e Carmelo Barbagallo, e il Segretario generale aggiunto della Cisl, Sbarra. Per la prima volta, ha partecipato alla manifestazione anche la Ces, la Confederazione europea dei Sindacati, con il Segretario generale Luca Visentini che ha sfilato accanto ai Sindacati italiani. Il leader della Uil è intervenuto dal palco di Santa Maria degli Angeli.

 

“Basta con le guerre - ha detto Barbagallo - che in questi ultimi venti anni sono aumentate: non siamo ancora riusciti a fermarle. Basta con le guerre tra i poveri: continuano a farci credere che il nostro nemico è chi sta peggio di noi, piuttosto che colui che si è arricchito. Bisogna redistribuire la ricchezza e far riprendere l’economia, riducendo le tasse ai lavoratori dipendenti e ai pensionati. Se riprende l’economia - ha sottolineato il Segretario della Uil - nostri giovani non saranno costretti ad emigrare, così come oggi sono costretti a fare i tanti immigrati che vengono da noi e chiedono accoglienza in Italia e in Europa. E a questo proposito, è necessario che si comprenda che la sicurezza è un problema di tutti. Bisogna accogliere in sicurezza gli immigrati. Se vogliamo dare una speranza ai nostri giovani - ha concluso Barbagallo - è necessario che il nostro impegno per la pace sia unanime”. 

 

Assisi, 7 ottobre 2018