PUBBLICO IMPIEGO  - Antonio FOCCILLO
Foccillo: Inconcepibile l'ipotesi di un taglio sugli stipendi
Uil pronta con le piattaforme per i rinnovi contrattuali
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17/09/2018  Pubblico_Impiego.  

 

 

Il «rischio» di un taglio dal prossimo gennaio sugli stipendi dei pubblici dipendenti, come ipotizzato da alcune testate giornalistiche, in caso di mancata copertura nella legge di bilancio delle risorse utili all'erogazione dell'elemento perequativo, è inconcepibile, in quanto non è mai accaduto che un aumento contrattuale non venisse riconfermato.

 

Sarebbe un vulnus al diritto contrattuale stesso e, inoltre, verrebbe meno la stessa logica degli ultimi rinnovi contrattuali che, finalmente, dopo dieci anni hanno ripristinato la contrattazione e dato respiro alle retribuzioni dei pubblici, ferme ormai da anni.

 

L’elemento perequativo dovrà diventare, dal prossimo gennaio, strutturale nelle voci stipendiali dei lavoratori della P.A. e, pertanto, dovranno esser stanziate dal Governo le necessarie risorse.

 

Non solo, quest’ultime, sempre nella prossima legge di fine anno, dovranno essere accompagnate dai fisiologici e dovuti stanziamenti economici per il nuovo triennio contrattuale 2019/2021, in modo da render, fin da subito, possibili le trattative per i rinnovi.

 

Dopo aver superato i dieci anni più bui del pubblico impiego la Uil non accetterà brusche frenate.

 

Tutt’al contrario è già pronta, con le sue Federazioni del pubblico impiego, a presentare le sue piattaforme e a sedersi sul tavolo di trattativa con l’obiettivo di restituire dignità al potere d’acquisto dei lavoratori che rappresenta.