GOVERNO  - Carmelo Barbagallo
Camusso, Furlan e Barbagallo scrivono al Presidente Mattarella
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28/05/2018  Sindacato.  

 

 

Caro Presidente,

 

desideriamo manifestarLe la nostra viva preoccupazione per il perdurare di una crisi politica e istituzionale che ha pochi precedenti nella storia della nostra Repubblica.

 

Intendiamo ribadire con forza il nostro impegno a difesa della Costituzione che fissa con chiarezza ruolo e prerogative del Presidente della Repubblica e delle Istituzioni democratiche.

 

Se è pienamente legittimo avere ed esprimere opinioni e valutazioni politiche differenti, va senza alcuna incertezza difeso e riaffermato il diritto e il dovere del Presidente della Repubblica di esercitare, in trasparenza ed autonomia, le proprie funzioni costituzionali.

 

Ci permettiamo, inoltre, di sottolineare l’urgenza di decisioni rapide per l’economia e il lavoro.

 

C’è un Paese reale che ancora soffre per le conseguenze della crisi economica degli ultimi dieci anni.

 

Per questo pensiamo che le attese e gli interessi di lavoratori, pensionati, giovani e disoccupati debbano essere messe al primo posto nell’agenda istituzionale e politica del Paese.

 

Con rinnovato e deferente senso di stima e rispetto Le giunga, Signor Presidente, il nostro saluto e l’augurio sincero di buon lavoro.