CONTRASTO ALLE MAFIE  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: radicare la cultura della legalità nelle giovani generazioni
Il leader della UIL alla commemorazione di Accursio Miraglia
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04/01/2018  Sindacato.  

 

 

Un piccolo albero piantato nel Giardino della memoria di Ciaculli, a Palermo, per ricordare e onorare la memoria del sindacalista Accursio Miraglia, ucciso dalla mafia a Sciacca il 4 gennaio 1947. È l’iniziativa, organizzata dall’Unione nazionale cronisti italiani e dall’Associazione nazionale magistrati, alla quale, questa mattina, ha partecipato il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo.

 

“Abbiamo piantato un albero - ha detto il leader della Uil - affinché, simbolicamente insieme a lui, possa crescere anche la cultura della legalità. Questi, però, non devono essere solo i momenti delle commemorazioni, ma soprattutto dell’impegno. E noi pensiamo che la cultura della legalità debba essere radicata a partire dalle scuole. Occorre, dunque, un coinvolgimento dei giovanissimi anche contro il bullismo, un fenomeno in cui si annidano violenza e illegalità. Oggi - ha poi concluso Barbagallo - la mafia sembra distante perché si occupa dei traffici illeciti di armi, di droga e si infiltra persino nella finanza internazionale, ma, in realtà, resta sempre un pericolo incombente che va combattuto”.

 

 

Palermo 04/01/2018