ALITALIA  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: «Riapriamo discussione sul piano industriale, a partire dalla riduzione dei sovraccosti»
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26/04/2017  Sindacato.  

 

 

«Quello che ci ha presentato Alitalia è il terzo piano industriale che fallisce nel giro degli ultimi anni e poi le responsabilità dell'impresa vengono scaricate sui lavoratori e sul Sindacato, come se l'avessimo gestita noi». È quanto ha dichiarato il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, nel corso della trasmissione "Unomattina" in onda questa mattina su Rai1.

 

«Ora propongono il commissariamento subito e invece occorre ancora un po' di tempo per ragionare. Per esempio, cosa significa 'aiuti di Stato'? E gli aiuti regionali per altre compagnie non sono forse la stessa cosa? Inoltre - ha incalzato il leader della Uil - abbiamo evidenziato che ci sono stati 750 milioni di sovraccosti perché l'Alitalia, ad esempio, paga di più il carburante, il leasing, la biglietteria e altro. Questa azienda, poi, ha dovuto subire un accordo capestro che, di fatto, ha permesso a Klm, Air France e Delta di decidere sulle rotte intercontinentali di Alitalia. Nel frattempo, proprio con gli accordi degli ultimi anni, il costo del lavoro è stato ridotto in linea con la media delle altre compagnie concorrenti. Qualcuno, dunque, mi deve spiegare perché non si sono accertate le responsabilità di questi ultimi anni. Per me la partita non è chiusa - ha sottolineato Barbagallo - bisogna fare di tutto per evitare che 20mila famiglie subiscano le conseguenze di questa situazione. Noi speriamo di riaprire la discussione sul piano industriale, a partire proprio dalla riduzione dei sovraccosti e dall'eliminazione degli sprechi, altrimenti - ha concluso il Segretario della Uil - questa Compagnia, a pezzi o tutta intera, rischia comunque di essere svenduta con enormi costi sociali»

 

 

 

Roma, 26 aprile 2017