"Abbiamo tempi strettissimi, chiederemo al Governo di fare tutto il possibile per salvare il lavoro dei 20mila addetti, diretti e indiretti, di Alitalia". È il primo commento del Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, all'indomani dell'esito del referendum con il quale i lavoratori della Compagnia aerea non hanno accolto il verbale del confronto tra Sindacati, Azienda e Governo.
"Con la trattativa - ha detto il leader della Uil, a margine della manifestazione milanese per il 25 aprile - abbiamo ridimensionato le richieste aziendali e, poi, ci siamo rimessi alla valutazione dei lavoratori, che non hanno creduto all'ennesimo progetto di ristrutturazione proposto da Alitalia. Bisogna vedere, ora, se si può cambiare il piano industriale per salvaguardare il lavoro e il futuro di 20mila famiglie. Cercheremo di capire, anche insieme al Governo, se si possono percorrere altre strade. L'Italia - ha concluso Barbagallo - non può permettersi di perdere l'Alitalia".
Milano, 25 aprile 2017