STRESS LAVORO CORRELATO  - UIL
Una questione prioritaria per la salute della polizia penitenziaria
Al via l’indagine sullo Stress lavoro correlato nel personale della Polizia Penitenziaria
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27/02/2017  Sindacato.  

 

 

 

Il 1° marzo la UilPa Polizia Penitenziaria e il Patronato Ital Uil pubblicheranno, sui rispettivi siti internet, tre questionari rivolti agli operatori della Polizia Penitenziaria che operano all’interno del sistema carcerario italiano. Obiettivo dell’iniziativa sindacale: valutare lo stato di salute - legato allo stress - degli operatori penitenziari facendo emergere sia le differenze tra le diverse categorie di lavoratori, che i fattori di maggior rischio, identificandone così le possibili soluzioni.

 

Un’indagine qualitativa sullo “Stress lavoro correlato” che utilizza lo strumento del questionario individuale a risposta singola, volontario e anonimo, strutturato su un argomento molto sentito all’interno di un contesto particolarmente disagiato, soprattutto tra i poliziotti addetti alle sezioni detentive, ma che al tempo stesso, interessa anche coloro che svolgono altri compiti all’interno del settore.

 

Avviare un intervento di iniziativa sindacale in questo specifico ambito è una questione prioritariache si pone tra gli obiettivi anche quello di suggerire all’Amministrazione penitenziaria le criticità specifiche e le possibili azioni di miglioramento in questo ambito lavorativo.

 

Il questionario potrà essere compilato dai lavoratori in via telematica (www.polpenuil.itwww.italuil.it) e la rilevazione durerà due mesi: prenderà il via il prossimo 1° marzo per terminare il 1° maggio.

 

I promotori dell’iniziativa auspicano di raggiungere, attraverso questa importante indagine, il maggior numero di operatori di polizia penitenziaria arrivando in breve tempo ad analizzare un campione di circa tremila questionari, pari al 10% degli operatori penitenziari che operano all’interno del sistema carcerario nazionale.

 

 

Roma, 27 febbraio 2017