La Uil apre le sue porte ai lavoratori di McDonald’s che, oggi, hanno incontrato in assemblea Carmelo Barbagallo, confrontandosi con lui sui temi di maggiore interesse e attualità. Dalle pensioni, al mercato del lavoro, all’eccessiva fragilità dell’occupazione giovanile e non, fino al ruolo del sindacato. Tanti sono stati gli argomenti discussi con il leader della Uil, in un dibattito aperto e sincero. Nello specifico del mondo della multinazionale americana di fast-food, i lavoratori e i loro rappresentanti in azienda e sul territorio hanno posto l’accento sulle difficoltà che le nuove leggi su lavoro, a partire dal Jobs Act, fino ad arrivare all’utilizzo sempre più diffuso dei voucher, hanno apportato agli equilibri, già complessi, raggiunti con l’azienda nel corso degli anni.
In particolare nella realtà di McDonald’s, simbolo della globalizzazione capitalista americana, si stanno lentamente erodendo i risultati raggiunti nel tempo dal lavoro e dalle battaglie sindacali. Il Segretario generale, Barbagallo, ha risposto ai quesiti dei giovani lavoratori, confermando l’impegno sempre maggiore della Uil nel processo di modernizzazione del sindacato. Un processo già avviato con la Conferenza d’Organizzazione di Bellaria e che certamente troverà compimento con l’imminente appuntamento di Novembre a Roma. Il leader della Uil ha, infine, ribadito il totale e quotidiano impegno al fianco dei lavoratori nelle lotte e nelle battaglie a tutela del lavoro e del futuro economico e sociale del Paese.
