19/07/2016
Sindacato.
Il giudice Paolo Borsellino e i suoi cinque agenti di scorta furono uccisi dalla mafia 24 anni fa, ma giustizia non è stata ancora fatta. Il popolo italiano ha diritto alla verità su quell’eccidio. Borsellino fu un uomo autentico e un magistrato di valore: un esempio, in vita; un simbolo, oggi. La sua memoria, però, va onorata con i fatti e il suo impegno nella lotta all’illegalità va tramandato e vissuto quotidianamente.
La sua onestà, la dedizione al suo lavoro e il suo silenzioso e fattivo coraggio resteranno per sempre un punto di riferimento per noi tutti.
Roma, 19 luglio 2016