WELFARE  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: «Ok bonus bebč, ma servono scelte strutturali»
«Il Paese non si cambia con gli annunci»
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15/05/2016  Welfare.  

 

 

Da oltre un anno, stiamo denunciando i rischi sistemici che possono derivare dalla crisi demografica, corollario, nel nostro Paese, di quella economica. Peraltro, mentre si fanno sempre meno figli ( 1,34 a coppia č una media che, sul lungo periodo, ci destina all'estinzione), per la prima volta dal dopoguerra a oggi č diminuita anche l'aspettativa di vita. Tutto deriva da una continua destrutturazione del nostro welfare.

 

Il possibile incremento del bonus bebč, dunque, č una buona notizia. Il punto, perň, č sempre lo stesso: con gli annunci non si cambia il Paese. Vediamo se e come questa proposta sarŕ attuata, e allora applaudiremo. Resta il fatto che la politica del "bonus" rientra nella logica dei provvedimenti tampone e della provvisorietŕ: vanno anche bene, ma per uscire dall'emergenza in modo definitivo servono scelte strutturali.

 

Basti pensare, ad esempio, ai pochi asili nido esistenti e all'esorbitante costo di quelli privati. Se non diamo stabilitŕ al lavoro dei giovani, che continuano a non trovare occupazione nonostante la propaganda sul jobs act, e non diamo loro certezze nel futuro con realistiche prospettive di sviluppo, si continueranno a non fare figli, nonostante il bonus bebč.

 

 

Roma, 15 maggio 2016